Oggi pomeriggio abbiamo ripassato insieme la numerazione del 2, che i bambini hanno già imparato. Poi hanno completato questa scheda, risolvendo in autonomia i problemi e colorando la zucca.

Compito di casa: una scheda di calcolo
Oggi pomeriggio abbiamo ripassato insieme la numerazione del 2, che i bambini hanno già imparato. Poi hanno completato questa scheda, risolvendo in autonomia i problemi e colorando la zucca.
Compito di casa: una scheda di calcolo
Oggi pomeriggio abbiamo risolto oralmente alcune operazioni con la tappa alla decina, ripassato insieme la numerazione del 2 e rappresentato i numeri da 30 a 40 con l’abaco e sul quaderno.
Come ogni giovedì abbiamo costruito un origami facile, questa volta un simpatico Pikachu.
Stamattina abbiamo ripassato tutte le strategie di calcolo con questa scheda. Molto lavoro è stato fatto oralmente, discutendo insieme ai bambini di quali siano le strategie e come si sceglie quale applicare tra le seguenti:
Siamo pronti per comnciare a studiare le numerazioni, lavoro propedeutico alla moltiplicazione. Ho cominciato a raccontare la storia degli antichi matematici, che pensarono di imparare a memoria le numerazioni per poter risolvere velocemente le addizioni ripetute.
Abbiamo riflettuto insieme sul fatto che:
Abbiamo copiato la numerazione sul quaderno e abbiamo provato a ripeterla un po’ di volte.
Oggi ripassiamo i problemi di addizione e di sottrazione. Rispetto all’anno scorso ho inserito solo l’etichetta prima della barra. La sequenza delle azioni da fare per risolvere un problema è:
Stamattina abbamo ripassato i termini dell’addizione su discipline. Abbiamo anche completato la pag. 25, riflettendo soprattutto su +0 e +1.
Abbiamo proseguito lavorando con questa scheda e con l’abaco, per riflettere sulle addizioni con le decine e le unità.
I bambini si sono accorti subito che, per fare l’addizione con le decine, non è necessario svuotare l’abaco e rimettere i cubetti nelle decine, ma basta ruotare l’abaco di 180° e le unità diventano decine.
Mattinata dedicata all’addizione. Cominciamo cercando le parole dell’addizione, ad esempio aggiungere, più, metterne di più, metterne ancora, metterne altri, ecc.
Proseguiamo sull’abaco: un bambino alla volta dà istruzioni per aggiungere delle decine o delle unità e leggendo il numero ottenuto (ci fermiamo quando l’abaco è pieno e non facciamo il cambio perchè non capita mai, nessuno lo propone). Infine registriamo sul quaderno due esempi di questo lavoro. Alla fine ragioniamo insieme su come si addiziona sull’abaco: basta aggiungere le palline.
Concludiamo con la tappa alla decina (io scrivo un’operazione, i bambini la fanno e poi correggiamo usando le dita) e un problema di addizione.
Compito di casa: una tabella in cui aggiungere +1 e +10. Stiamo cominciando a usare il righello e i risultati lasciano ancora un po’ a desisderare.
Oggi pomeriggio i bambini hanno completato in autonomia questa scheda, che abbiamo poi corretto alla lavagna digitale.
Quest’estato ho viaggiato in Cina e ho portato ai miei alunni degli sticker dei panda. Quindi, dopo l’origami della balena della scorsa settimana, oggi abbiamo fatto il panda, sempre molto facile.
Stamattina abbiamo lavorato di nuovo sui legami, questa volta usando i numeri al posto dei disegni. A parte il primo esempio, hanno lavorato da soli e poi abbiamo corretto. Poi un bambino ha scelto un’operazione tra quelle che avevamo scritto e ognuno ha inventato una storia di numeri a voce. Ne ho scelta io una, l’abbiamo scritta e poi risolta insieme. Rispetto allo scorso anno abbiamo aggiunto l’etichetta “POSTI” prima della barra.
Abbiamo concluso il lavoro con due pagine facili degli esercizi di matematica del libro di testo.
Stamattina abbiamo corretto insieme il compito di casa, poi abbiamo continuato sul libro di testo completando queste due pagine, che sono state l’occasione per ripassare il concetto di decina e di posizionalità.
Abbiamo completato anche una pagina sul confronto dei numeri e unito i pallini da 0 a 30 di questa scheda.