1, 2, 3 olè!

Stamattina abbiamo lavorato con i fagioli per formare le coppie del 3, del 4 e del 5 e cominciare a costruire la complementarietà, base dell’addizione e della sottrazione.

Avevo già proposto il gioco, ma stamattina abbiamo rappresentato i fagioli anche sul quaderno con una scheda che rappresenta i bicchierini. Avrei potuto far disegnare i bicchieri ai bambini sul quaderno, ma avremmo dovuto dedicare al disegno dei bicchieri molto tempo, mentre volevo che si concentrassero sulla complementarietà.

Ogni coppia di bambini viene chiamata davanti alla classe per giocare con i fagioli: uno tiene il bicchiere e decide quanti fagioli far uscire; l’altro tende la mano, riceve i fagioli e deve indovinare con la mano chiusa quanti fagioli sono.

Insieme ragioniamo in questo modo: se nel bicchiere c’erano 5 fagioli (tiriamo tutti fuori 5 dita) e nella mano di Davide ce ne sono 2 (togliamo due dita), quanti fagioli ci sono nel bicchiere? Tutti indovinano perchè basta guardare le dita rimaste alzate. Il bambino con il bicchiere conferma. Infine registriamo i fagioli fuori e i fagioli dentro sul quaderno. Se viene fuori una coppia già fatta non la si registra di nuovo.

Alcuni bambini (pochi) hanno dimostrato di avere ben chiaro il fatto che a un certo punto le coppie finiscono e non c’erano più possibilità. Dopo un po’ che fanno questo lavoro, diversi bambini non hanno nemmeno bisogno delle dita per indovinare il numero di fagioli rimasto nel bicchiere.

Il lavoro è piuttosto faticoso, non è facile cominciare così presto a fare un lavoro che richiede molta attenzione. Ma alcuni interventi sono stati molto interessanti e la discussione matematica mi è piaciuta molto, anche se non ha coinvolto tutti. Durante la discussione, quando ragionavamo sul fatto che avevamo rappresentato tutte le coppie del 3, una bambina ha detto: manca la coppia con dentro al bicchiere 3 fagioli e nessun fagiolo fuori. Ovviamente ha ragione! Ma le faccio notare che il gioco prevede che si mettano dei fagioli nella mano del compagno, altrimenti non indovinerebbe quanti fagili ha ricevuto. Quindi la coppia esiste, ma non è compatibile con il gioco. Questa considerazione è stata poi ripetuta dalla bambina e da altri quando pensavamo a tutte le coppie possibili del 4 e del 5.

Per rilassarci un po’ abbiamo concluso completando una pagina del libro sul numero 3.