Pensiero computazionale – Programmazione su carta a quadretti 3

Stamattina abbiamo avuto pochissimo tempo per lavorare. Dato che questa settimana abbiamo lavorato molto, ho pensato di proporre solo tre esercizi di programmazione a quadretti. Basandomi su un intervento del prof. Bogliolo, che suggerisce alcuni modi per semplificare il codice proposto da Programma il futuro, ho riformulato con i miei scolari l'uso dei simboli (frecce e riempimento). In effetti per loro adesso è più semplice lavorare, perchè ogni riga di codice corrisponde a una riga della carta quadrettata.

Nel primo disegno (il cuore) abbiamo semplificato, in due passaggi, il codice. Nel secondo disegno (il cane) abbiamo lavorato di nuovo insieme, per consolidare il diverso utilizzo dei simboli e introdurre il colore. Nel terzo esercizio i bambini hanno copiato il codice scritto da me alla LIM e hanno poi disegnato l'albero seguendo le istruzioni.

Mentre copiavano il codice, c'è stato questo dialogo.
Melissa: "Ma potrebbe essere un albero?"
Io: "Sì, potrebbe".
Alessandro: "Ma come hai fatto a indovinare, Melissa?"
Melissa: "Eh, ci sono il verde e il marrone… ho pensato a un albero".
Alessandro, con tono molto deluso: "Ah, ma l'hai capito dai colori, allora, non dalle frecce!"