La piramide – 3

Questa mattina i miei alunni hanno costruito delle piramidi con il materiale già utilizzato per cubo e parallelepipedo. Ovviamente hanno replicato la classica piramide quadrata, sulla quale abbiamo lavorato nei giorni scorsi. Spero di avere il tempo di fargli costruire piramidi con basi diverse dal quadrato.

Problemi e moltiplicazioni

Questa mattina abbiamo completato la scheda iniziata ieri. I bambini hanno risolto da soli gli ultimi tre problemi.

Poi ognuno ha risolto sei moltiplicazioni in colonna.

Abbiamo concluso il lavoro con degli esercizi sui numeri oltre 100 sul libro di testo.

Tabelline e problemi

Oggi pomeriggio abbiamo ripassato le tabelline, poi ho dato questa verifica.

Abbiamo iniziato una seconda attività: il ripasso dei problemi di addizione, di sottrazione (resto e differenza) e di moltiplicazione.

Ho dato ai bambini questa scheda e ho dato loro 10/12 minuti per leggere i problemi e scrivere a matita con quale operazione si risolvono. Poi li abbiamo riletti insieme e abbiamo discusso, ragionato, corretto. Domani mattina completeremo il lavoro risolvendo i problemi e ripassando i vari diagrammi a blocchi..

 

Moltiplicazioni in colonna con il riporto delle decine

Questa mattina abbiamo lavorato insieme sulla tecnica della moltiplicazione in colonna con il riporto. Come venerdì, siamo partiti dalla proprietà distributiva e poi siamo passati al calcolo in colonna. In questa tecnica, i bambini possono sbagliare aggiungendo il riporto prima di fare la moltiplicazione delle decine. Io ho insistito molto sul fatto che prima viene la moltiplicazione, poi l'addizione.

Abbiamo proseguito con questi problemi di spesa. Abbiamo risolto il primo insieme, riflettendo sul fatto che, quando compro qualcosa, uso fondamentalmente due operazioni: una addizione per sapere quanto spendo in tutto, una sottrazione per ricevere il resto. Poi i bambini hanno proceduto da soli. Li ho lasciati liberi di usare le strategie di calcolo che preferivano. Alcuni hanno fatto errori di calcolo, ma devono cominciare ad emanciparsi e ad applicare in modo opportuno le varie tecniche.

La piramide -1

Oggi pomeriggio ho proposto ai miei alunni di costruire una piramide egizia. Abbiamo osservato delle immagini delle vere piramidi, ho raccontato a grandi linee la loro storia, poi ci siamo messi a colorare, ritagliare e incollare lo sviluppo contenuto in questa scheda.

 

Moltiplicazioni in colonna

Questa mattina, partendo dal lavoro di ieri, ho presentato la moltiplicazione in colonna. Devo dire che i miei alunni l'hanno accolta con entusiasmo. Li ho lasciati liberi di usare/non usare le frecce, che per alcuni possono essere utili, ma per altri sono un fastidioso e inutile accessorio. Anche se le mini-frecce sono disegnate in una sola direzione, dal secondo fattore verso unità e decine del primo fattore, i miei alunni sanno bene che anche la moltiplicazione gode della proprietà commutativa.

Poi abbiamo lavorato su problemi con gli euro, in "stile INVALSI". Partendo da una banconota da 50 euro, hanno copiato alla LIM le otto domande, e hanno risolto le situazioni problematiche in modo autonomo con delle semplici moltiplicazioni, aggiungendo la spunta verde se era possibile acquistare e la x rossa se era impossibile.

Poi hanno dovuto fare delle addizioni tra i vari oggetti/cibi della scheda, sempre tenendo presente di avere a disposizione 50 euro. In questa seconda parte abbiamo lavorato insieme, perchè sto cercando di far capire a tutti l'importanza di arrivare alla risposta di un quiz usando tutte le possibili strategie (scrivere, fare calcoli, disegnare).

Quiz INVALSI, amici del 100 e moltiplicazione

Questa mattina, per mettere in moto i neuroni abbiamo cominciato con tre quiz INVALSI: si tratta di tre problemi da risolvere con la moltiplicazione. Direi che è stato un totale disastro, anche i miei alunni più svegli hanno avuto serie difficoltà. Come sempre, ho dato loro una decina di minuti per lavorare da soli e subito sono cominciate le lamentele: non ci capisco niente, ma che roba è… e per finire la loro frase migliore, la mia preferita… è impossibile!

Insieme abbiamo cercato di ragionare e di capire quali strategie ci possono aiutare (ad esempio il disegno). Il problema più spiazzante è stato quello dei panini, non l'ha risolto nessuno: bisognava cogliere la relazione "il doppio di".

Molti hanno incontrato difficoltà nel problema delle candeline. Dopo averlo spiegato, ho posto a ogni mio alunno un quiz simile: ad esempio, se tua nonna compie 83 anni, quanti pacchetti da 10 candeline devi comprare? Se la tua mamma compie 38 anni, quanti pacchetti da 10 candeline devi comprare?

Il lavoro a fianco della scheda è stato svolto insieme.

Abbiamo ripreso il lavoro sugli amici del 100, sembra che tutti abbiano capito la strategia di calcolo, che sarà molto utile quando useremo l'euro e soprattutto i centesimi di euro.

Dopo questo esercizio, ci siamo avventurati nella proprietà distributiva, per prepararci alle moltiplicazioni in colonna. Un esercizio simile (Da diagrammi a operazioni 2) viene proposto nel progetto PerContare. In pratica, ho scritto alla LIM 12×4= e ho chiesto ai miei alunni come doveva essere disegnato il rettangolo corrispondente.

Abbiamo disegnato un rettangolo 12×4, poi ho fatto notare loro che non conosciamo la numerazione/tabellina del 12. Come potevamo trovare il risultato? Un alunno mi ha detto che potevamo contare i quadretti; un altro ha aggiunto che contare i quadretti è rischioso, perchè si può perdere il conto o saltare un quadretto; un altro bambino (meraviglioso) che si chiama Giacomo ha spiegato a tutti che "faceva 48, perchè 10×4 fa 40 e 2×4 fa 8 e 40+8 fa 48".

Ed ecco la proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto all'addizione spiegata da un bambino di 7 anni.

Seguendo questa idea, abbiamo tagliato il rettangolo in due rettangoli e abbiamo scritto le moltiplicazioni corrispondenti, dimostrando che Giacomo aveva assolutamente ragione.

Poi ho sfidato i miei alunni a tagliare in modo diverso: nel secondo rettangolo hanno scelto 5 e 7 "perchè la tabellina del 5 è strafacile" e nel terzo esempio hanno scelto 3 e 9 "perchè la tabellina del 3 la sappiamo".