Sottrazioni con le dita e a mente

Stamattina ho formato due file parallele, da una parte i maschi, dall'altra le femmine. In mano avevo i bigliettini con tutte le sottrazioni entro il 10. Ai due bambini all'inizio della fila leggevo una sottrazione; il primo che indovinava andava in fondo alla sua fila, quello che non indovinava se la vedeva con il bambino successivo della fila avversaria. Abbiamo fatto due giri. Questo è un buon metodo per esercitarsi, perchè essendoci una sfida in atto tutti si impegnano moltissimo.

Dopo questa attività abbiamo completato una pagina di sottrazioni sul libro delle discipline…

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… e due pagine sul 10 sul libro degli esercizi di matematica.

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Ripasso

Oggi abbiamo ripassato il concetto di raggruppamento/decina… 

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… e abbiamo svolto alcuni problemi di sottrazione sul libro delle discipline. Il nostro libro ha cerchiato di rosso i sottoinsiemi, una sorta di lontano cugino dell'insieme complemento, che introduceva la sottrazione nell'insiemistica. Non mi sono soffermata più di tanto su questo, anche perchè stiamo lavorando in un altro modo.

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Storie di sottrazioni

Questa mattina abbiamo lavorato su una scheda di Math Talk. Per ogni albero, che abbiamo contrassegnato con una lettera, abbiamo scritto il legame numerico e abbiamo scritto due sottrazioni, riflettendo sul fatto che i numeri si possono combinare in due modi diversi, raccontando storie leggermente diverse.

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Abbiamo ripassato oralmente il concetto di decina, come modo di contare e rappresentare i numeri attraverso la formazione di gruppi da 10, poi abbiamo completato questa scheda, ponendo l'accento sul fatto che prima si scrive il numero dei fascetti-decine, poi si scrive il numero delle cannucce libere-unità sciolte. Nella lettura del numero, talvolta si leggono prima le unità e poi le decine (ad esempio do-dici, tre-dici), ma la maggior parte delle volte si fa il contrario (dicia-ssette, venti-tre, trenta-sei)

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