Questa mattina ho presentato ai bambini una scatola con circa 500 cannucce. Ho chiesto a ciascuno di indovinare il numero delle cannucce e sono venuti fuori i numeri più disparati, da 100 a 500 mila. Li ho registrati alla lavagna, poi ho detto ai bambini che dovevamo contarle. Subito qualcuno ha proposto di fare fascetti da nove (sono abituati ai fascetti, perchè per distribuire velocemente le cannucce le teniamo legate con l'elastico in mazzetti da 9 o 10), abbiamo discusso un po' su questo numero e alla fine abbiamo deciso insieme di fare fascetti da 10, perchè 10 sono le dita delle nostre mani. Dopo aver fatto i fascetti da 10 cannucce, ho proposto di fare dei fascettoni da 10 fascetti, cioè da 100 cannucce. In questo modo siamo riusciti ad arrivare al numero totale delle cannucce, cioè 507. Ha vinto la sfida Gaia, che aveva detto 500.
Significati matematici che si vogliono costruire (tratto dalle guide del Progetto PerContare)
Si vuole arrivare al concetto di decina come raggruppamento di dieci oggetti (eventualmente anche astratti). La rappresentazione, dunque, che ci prefiggiamo di mediare è quella di una collezione di oggetti, in questo caso cannucce, in cui la numerosità è proprietà caratterizzante. È molto importante che la rappresentazione sia concreta e tangibile, e che gli oggetti (cannucce) di ogni fascetto-decina siano facilmente ricontabili ogni qualvolta ce ne sia il bisogno. L’elastico che stringe il fascetto potrà eventualmente essere visto come segno che caratterizza i fascetti-decina e che quindi ha come semantica la decina. Infine è importante ricordare che il numero 10 è così “speciale” solo perché il nostro sistema numerico è decimale, e questo deriva probabilmente dal fatto che abbiamo 10 dita, ma è soltanto una convenzione.
Come attività successiva ho proposto la verifica del 1° quadrimestre concordata con tutte le maestre delle classi prime dell'IC XX Settembre, che contiene esercizi su: contare avanti e indietro, associare numero e parola, contare oggetti, confrontare oggetti e numeri con > e <, ordinare una breve sequenza dal minore al maggiore e dal maggiore al minore.
Infine i bambini hanno svolto individualmente il problema del vaso di fiori contenuto in questa scheda.