Con la scomposizione dei numeri cominciamo ad introdurre elementi di innovazione nel contare secondo il Metodo Singapore..

Stamattina ho consegnato ad ogni bambino 9 cannucce e tre bicchieri. Prima abbiamo giocato un po' solo con le cannucce in questo modo: ho scritto alla lavagna, ad esempio, il numero 4 e l'abbiamo scritto nell'aria. Poi ho messo le cannucce dietro la schiena: ne ho tirate fuori, ad esempio, 2 e le ho mostrate ai bambini, chiedendo "Se ho due cannucce in questa mano, quante ne ho nella mano dietro alla schiena?" I bambini, utilizzando le loro cannucce, hanno indovinato facilmente.

Quando hanno cominciato a stancarsi di questo gioco, abbiamo cominciato ad usare i tre bicchieri: prima abbiamo messo un certo numero di cannucce (2, 3 o 4) in un bicchiere; poi, su mia indicazione, tutti hanno messo una parte di cannucce nel secondo bicchiere e hanno dovuto indovinare quante ne andavano nel terzo bicchiere.

Successivamente abbiamo rappresentato i legami numerici con il disegno e le cifre.

La maggior parte dei bambini sembra aver capito bene il passaggio dalle cannucce alla loro rappresentazione grafica e numerica. Continueremo con questo lavoro la prossima settimana.

Finalmente ho dato a ogni bambino la linea dei numeri da 0 a 10, presa dalla scatola che ci aveva inviato Maramà. Ogni bambino ha scritto il suo nome sulla linea e l'ha personalizzata con un disegnino. Abbiamo lavorato così: io dicevo ad alta voce un numero, i bambini spostavano la graffetta per incorniciarlo, poi a turno nominavano il precedente o il successivo. Abbiamo poi lavorato sul quaderno.

Abbiamo completato le pagine dell'8 sul libro operativo.

Dopo la ricreazione abbiamo lavorato sul triangolo. Prima abbiamo incollato la JPEG fatta ieri nel laboratorio di informatica; tutti hanno memorizzato i comandi e hanno lavorato praticamente da soli, realizzando subito una composizione accettabile. Poi abbiamo ripassato il contorno di un triangolo dei blocchi logici e ciascuno l'ha trasformato in qualcosa.

Ci siamo anche cimentati in questo collage di triangoli, ma per alcuni bambini è stato molto impegnativo ruotarli nel senso corretto.

Questa mattina ho dato ad ogni bambino questa scheda, che completa il lavoro di introduzione alla scomposizione con la linea di gioco e i 5 fagioli. I bambini hanno lavorato da soli, utilizzando ciascuno 5 fagioli. Sono riusciti tutti a completare la scheda.

Abbiamo cominciato a lavorare sul numero 8, la cui scrittura corretta mette un po' in difficoltà alcuni bambini.

Oggi pomeriggio abbiamo lavorato su < e >. Ci siamo seduti in cerchio, ho preparato tre piatti di plastica e dentro ciascun piatto ho messo una quantità diversa di fagioli, ad esempio 3 nel primo, 9 nel secondo e 5 nel terzo. Ho chiamato un bambino per volta e a ciascuno ho chiesto una di queste cose:

– indicare il piatto con più fagioli

– indicare il piatto con meno fagioli

– ordinare i piatti da quello con più fagioli a quello con meno fagioli

– ordinare i piatti da quello con meno fagioli a quello con più fagioli.

Abbiamo giocato 10 minuti con i piatti, ho cambiato diverse volte le quantità di fagioli, utilizzando sempre numeri da 1 a 9.

Tornati in classe abbiamo completato questa scheda e abbiamo lavorato sul quaderno.

Oggi pomeriggio i bambini hanno completato le pagine del libro operativo sul numero 7.

Compito di casa: le pagine del 7 sul libro di testo.

Stamattina ho riproposto il gioco con i 5 fagioli, variante 2. Tornati in classe, ho dato ai bambini questa scheda, che hanno completato da soli. Solo due bambini hanno avuto bisogno di aiuto.

Dopo questo lavoro, ho presentato il numero 7.

Oggi abbiamo completato dei semplici esercizi sul libro di testo.

Abbiamo anche completato una pagina del librocon esercizi su < > =.

Seguendo il progetto PerContare, abbiamo giocato nuovamente sulla complementarietà con la pista da gioco colorata, introducendo la variante 2: ho posizionato ad una estremità della striscia la faccina felice, ad un'altra estremità la faccina triste e al centro la stella che individua il punto di partenza. Abbiamo utilizzato di nuovo 5 fagioli.

Il personaggio-pedina della squadra del bambino che ha sbagliato ad indovinare indietreggia di tanti quadrati quanti sono i fagioli non indovinati. 
Vince la squadra la cui pedina arriva prima alla faccina sorridente oppure perde la squadra la cui pedina arriva alla faccina triste.

Tornati in classe abbiamo completato questa scheda, che ripropone graficamente il lavoro fatto durante il gioco.

Abbiamo anche lavorato su < > = per imparare a leggere i simboli.