Indovina il sacchetto

Ho preparato tre buste contenenti ciascuna oggetti vari: 1 cucchiaino, 2 cannucce, 3 palloncini, 4 stickers, 5 pennarelli gialli, 6 maccheroni, 7 vasetti di plastica, 8 matite colorate, 9 carte da gioco, 10 bottoni.

Ho diviso i bambini in 3 gruppi da 8/9 e ho dato a ogni gruppo:

  • una busta con il materiale elencato sopra
  • 10 sacchettini trasparenti, con delle etichette adesive che indicavano un numero da 1 a 10 in cifre arabe e in modo analogico con il numero corrispondente di puntini.

Ho spiegato più volte ai bambini che dovevano, al mio via, svuotare il contenuto della busta sul pavimento, raggruppare gli oggetti (ad esempio tutti gli stickers, tutte le cannucce, ecc.), contarli e inserirli nella busta corripondente.

contare

sacc

Un gruppo ha lavorato benissimo, portando a termine il proprio compito abbastanza velocemente. Il secondo gruppo si è perso in discussioni e il terzo gruppo ha mischiato gli oggetti, dimostrando di non aver capito la consegna.

Il gioco è stato interessante, anche per osservare il tipo di strategie adottate dai gruppi. Sicuramente lo riproporrò con altri oggetti, facendo inoltre disegnare ai bambini le varie buste, con il loro contenuto e il numero corrispondente.

Per ripassare il numero 1, l’abbiamo scritto nell’aria più volte, Sul quaderno abbiamo scritto alcune righe di 1 e UNO per esercitarci.

Il numero 1

Oggi ho introdotto la scrittura dei numeri, partendo dall'1. Lascio in sospeso lo 0, come consigliato nel progetto PerContare.

Ho iniziato il lavoro facendo disegnare l'1 nell'aria e facendolo rappresentare con le dita. Poi ho chiesto: "A cosa assomiglia l'1? Come posso trasformarlo?"

Sulla base di quello che proponevano i bambini (una torre, uno scivolo, una giraffa, ecc.) ho anche fatto qualche esempio alla lavagna. Poi ho disegnato con una penna nera un grosso 1 (ho usato la penna, in modo che non si cancellasse) al centro della pagina. La maggior parte dei bambini ha trasformato l'1 in uno scivolo, ma alcuni hanno trovato delle soluzioni molto originali.

numero_1

Dopo questa attività, ho disegnato un altro 1 gigante (i bambini hanno dovuto ripassarlo più volte con i colori) e una piccola scheda da completare. Qui è possibile scaricare tutte le schede dei numeri da 1 a 9.

1a

Infine i bambini hanno completato la pagina dell'1 sul loro libro di testo.

1b

Prerequisiti

Oggi ho lavorato di pomeriggio, perciò ho deciso di fare qualcosa di "leggero", introducendo TANTI e POCHI.

Prima ci siamo guardati intorno nella nostra aula e abbiamo deciso quali oggetti sono POCHI (armadi, lavagne, cattedra, ecc.) e quali oggetti sono TANTI (sedie, banchi, bambini, libri, quaderni, ecc.)

Poi siamo andati nell'atrio e abbiamo fatto gruppi di: POCHI/TANTI scolari/scolare, bambini con i sandali/scarpe, bambini con/senza occhiali, bambini con/senza grembiule, ecc.

Abbiamo concluso disegnando ragni e vermi sulle pagine del libro.

tanti_pochi 

Numeri entro il 9

Stamattina ho continuato con le verifiche sulla conoscenza dei numeri, utilizzando queste due schede:

schede

Inoltre abbiamo giocato a STREGA COMANDA…
Si tratta di una variante del gioco "Strega comanda colore…".
La strega comanda di mostrare con la mano un certo numero.
All'inizio la strega ha usato una sola mano, con i numeri da 1 a 5. Poi ha usato tutte e due le mani con i numeri fino a 10.

 

I cani dalmata

Questa mattina i bambini hanno lavorato con la scheda dei cani dalmata.

dalmata

Quasi tutti i miei alunni sono in grado di leggere i numeri, di contare e di disegnare i puntini correttamente. Molti incontrano difficoltà nello scrivere i numeri, in particolare il 3 e l'8, quindi il lavoro di rappresentazione e scrittura numero per numero va avviato al più presto.

Poi abbiamo giocato con le dita.

PRIMO GIOCO: io dicevo un numero da 1 a 10 e i bambini dovevano rappresentarlo con le dita.

SECONDO GIOCO: un bambino mostrava le dita e gli altri dovevano indovinare.

TERZO GIOCO: tenendo le mani dietro la schiena, dicevo "In una mano ho due dita aperte, nell'altra mano ho quattro dita chiuse. Che numero è?"

I primi due giochi sono risultati facili a tutti. Nel terzo gioco si sono subito evidenziati i bambini che erano in grado di adottare strategie, riuscendo a rispondere correttamente, a differenza degli altri che si facevano ingannare dal chiuso/aperto.

Compito per casa: scheda per contare da 1 a 5

 

 

Caccia ai numeri

Questa mattina ho detto ai bambini: “Se penso alla nostra vita di tutti i giorni, mi vengono in mente tante situazioni in cui servono i numeri…e a voi? Vi viene in mente qualche esempio?”

Dopo aver raccolto le idee dei bambini (cartelli stradali, soldi, telefono, telecomando, orologio, ecc.), ho chiesto loro di disegnare sul quaderno l’esempio che gli è piaciuto di più. Ecco alcuni esempi.

disegni

Dopo aver guardato insieme i lavori di tutti, ho consegnato a ciascuno un disegno da colorare e ritagliare, per costruire il cartellone "Caccia ia numeri". 

cartellone

Abbiamo avuto anche il tempo di giocare a "Palline sullo scivolo". Quasi tutti i bambini sanno contare fino a 10 e oltre sia avanti che indietro.

scivolo

1) PALLINE SULLO SCIVOLO
Materiale: 
uno scivolo o piano inclinato
10 (o più) palline da ping pong
un secchio o una ciotola grande da riempire con acqua
matita o pennarello cancellabile

MODALITA' 1:
A turno i bambini vengono chiamati a far rotolare una pallina giù per lo scivolo fino a che finiscono le palline. Ogni volta che una pallina cade nell’acqua (si può sottolineare lo “splash” quando la pallina arriva nell’acqua), battere le mani e dire “uno”, “due”….
Chiedere ogni tanto: “Quante palline sono scese?” “Quante ne mancano?”

MODALITA' 2:
Numerare le palline (scrivendoci i numeri sopra) e chiedere di farle scendere per lo scivolo in ordine. Nota: In questa attività si possono sondare le abilità in entrata dei bambini. 

Calendario stima

Primo giorno di scuola dedicato a tante cose, ma non a matematica.

Però abbiamo cominciato il calendario stima. Per costruire il calendario ho utilizzato questo PDF.

20150915_125852

Ogni mattina, un bambino diverso, a turno, stacca il foglio del giorno, lo accartoccia e lo mette in un barattolo, grande a sufficienza da contenere le palline di carta di tutto l’anno. 
Al lunedì si strappa anche la domenica.
Il contenitore rappresenta il “tempo passato”, il foglio in evidenza sul calendario “il presente”, i foglietti restanti del calendario “il futuro”.
Dopo un mese si scuote bene il cilindro e si segna il livello dei foglietti accartocciati. Dopo due mesi si ripete la stessa operazione.

A Natale si potrà rilevare un’altezza circa 3 volte un mese. 
Questo per cercare di evidenziare fin dall’inizio la STIMA di quantità.

Alla fine della mattinata ho raccontato la storia “Lele e Maramà”.

libro