Nel pacco di Maramà abbiamo trovato un sacchetto di stuzzicadenti tagliati a metà e le istruzioni per il lavoro di questa mattina: rappresentare i numeri da 1 a 9.
La sfida è: rappresentare l'1 con un bastoncino, il 2 con due bastoncini, il 3 con tre bastoncini, ecc.
La sequenza del lavoro è stata: dare ad ogni bambino 9 pezzettini di stuzzicadenti; invitarli a prendere dal mucchietto il numero di bastoncini necessario; discutere sulla rappresentazione del numero; disegnare le varie rappresentazioni proposte alla LIM; scegliere insieme la rappresentazione migliore e cancellare quelle che sono state ritenute "meno belle".
L'1 è stato facilissimo da rappresentare. Il 2 e il 3 sono stati molto difficili e abbiamo dovuto discutere parecchio sulla necessità di congiungere i bastoni con delle linee.
Dal 4 in poi il lavoro è stato più semplice. I bambini hanno offerto diverse soluzioni, soprattutto per il 6, l'8 e il 9. La rappresentazione con i bastoncini ci ha impegnato molto e non ho ritenuto opportuno far rappresentare i numeri sul quaderno, perchè sarebbe stato un lavoro molto complesso. Preparerò una scheda per domani, che documenta il loro lavoro.
Questa attività è stata molto interessante:
-
si conferma che tutti i miei alunni sanno contare oggetti fino a 9
-
tutti conoscono bene la scrittura delle cifre
-
tre bambini non sono riusciti ad "entrare" nel gioco, ma tutti gli altri si sono fatti coinvolgere dalla sfida e sono riusciti ad elaborare delle soluzioni
-
il lavoro comincia a diventare interessante a partire dal 4, perchè il numero di bastoncini consente diverse soluzioni
-
quando ho cominciato a disegnare le diverse soluzioni proposte, dicendo ad esempio "Iris ha fatto così", "Questa è la rappresentazione di Giacomo", ecc. si è scatenata una competizione positiva ed è aumentato l'entusiasmo
-
la consegna era piuttosto complessa, quindi inizialmente ho dovuto ripeterla più volte e incoraggiare la discussione.
L'immagine qui sotto riporta la rappresentazione finale dei singoli numeri.
Sul quaderno abbiamo lavorato sul numero due, scrivendo qualche fila di due e disegnando due montagne, due case e due alberi.