Questa mattina abbiamo ripassato addizione e sottrazione entro il 20, utilizzando la linea dei numeri e il disegno.
Compito di casa: pagina 6 del libro di testo
Per consolidare ciò che abbiamo ripassato ieri, abbiamo completato individualmente queste due schede. I bambini avevano a disposizione cannucce e abaco, ma tutti, dopo i primi numeri, hanno proceduto senza materiale.
Abbiamo anche completato la prima pagina del libro di testo di matematica.
Compito di casa: pagina 4 del libro di testo
Questa mattina abbiamo dedicato un po' di tempo per ricordare come si rappresentano i numeri da 0 a 10 con le cannucce. Poi ho presentato l'abaco e abbiamo rappresentato i numeri da 0 a 10 prima con l'abaco individuale e poi sul quaderno.
Abbiamo riflettuto sul ruolo dello 0, che può sia rappresentare il "nulla" sia funzionare da "segnaposto" per la formazione del 10.
Inoltre abbiamo fatto un confronto tra la rappresentazione della decina con le cannucce (un fascetto in cui si vedono le 10 cannucce) e con l'abaco (una pallina che rappresenta la decina perchè si trova nella posizione delle decine).
In prima abbiamo più volte detto che nel nostro sistema di numerazione si raggruppa per 10, un metodo molto utile per contare velocemente gli oggetti.
Questa mattina, appena arrivati, i miei alunni hanno trovato su 4 banchi un po' di cannucce (tra 50 e 70), sia fascetti che unità (ad esempio: tre fascetti e 27 cannucce).
Ho diviso velocemente i bambini in quattro gruppi, assegnando un banco con le cannucce a ogni gruppo; ho dato 5 minuti di tempo a ogni gruppo per contare tutte le cannucce e scrivere il loro numero su un foglietto; ho messo degli elastici sulla cattedra, dicendo che erano a loro disposizione.
In tutti i gruppi i bambini hanno subito contato le decine e poi hanno cominciato a contare le cannucce sciolte. In tre gruppi, però, i bambini si sono resi conto che era facile perdere il conto e qualcuno ha suggerito che forse era meglio fare dei fascetti con le cannucce sciolte; perciò hanno preso gli elastici, hanno formatto i fascetti decina e hanno contato velocemente e correttamente tutte le cannucce.
Solo in un gruppo i bambini non hanno fatto i fascetti da 10 e hanno anche sbagliato a contare; questo ci ha permesso di riflettere tutti insieme sul fatto che contare facendo gruppi da 10 è molto più veloce e si è sicuri di non sbagliare.
Abbiamo riprodotto l'esperienza con questa scheda.
Concludiamo le attività di matematica ripassando gli amici del 10.
Come abbiamo fatto esattamente un anno fa, cerchiamo delle situazioni in cui usiamo i numeri (orologio, euro, ecc.).
Partendo da questi esempi, chiedo a tutti: ci sono dei numeri speciali, che ci descrivono? Inizia la discussione e vengono fuori alcuni esempi: l'età, la data del proprio compleanno, l'altezza e il peso, l'indirizzo, il numero di telefono, ecc. Registriamo queste idee sul quaderno, usando metro e bilancia perchè non tutti i bambini conoscono la propria altezza e il proprio peso.
Concludiamo il lavoro riflettendo sul fatto che i numeri si scrivono con 10 cifre.
Racconto ai miei alunni la storia del nostro sistema di numerazione, utilizzando il planisfero per fargli vedere dove si trovano India, penisola araba e Italia. Una breve storia del nostro sistema di numerazione si può leggere su Wikipedia.
Incolliamo sul quaderno la breve sintesi proposta dal progetto PerContare.
Per il primo giorno di scuola abbiamo organizzato una bella caccia al tesoro e abbiamo colorato la copertina del quaderno di matematica.
Questa mattina abbiamo lavorato sulla verifica di fine anno, che comprende prove relative a:
– sequenza dei numeri fino a 20
– confronto tra i numeri
– calcolo entro il 20
– soluzione di problemi.
Sono stata contenta dei risultati ottenuti dai miei alunni.