Di nuovo legami e storie di numeri

Oggi ho riproposto lo stesso lavoro di venerdì ma con una scheda diversa ovviamente.

Il lavoro è proceduto più velocemente, perchè i bambini erano già più esperti, ma ci sono comunque voluti circa 45 minuti per completare tutto, più il tempo per colorare. I legami che abbiamo scelto tra tanti proposti, soprattutto per la prima e la seconda immagine, sono stati:

  • 1 bambina con i capelli sciolti e 2 bambine con lo chignon, in tutto 3 bambine
  • 3 maschi e 4 femmine, in tutto 7 bambini
  • 3 seduti e 5 in piedi, in tutto 8 bambini
  • 1 con gli occhiali e 3 senza, in tutto 4 bambini

Legami e storie di numeri

Oggi pomeriggio abbiamo lavorato con questa scheda. Per fare tutto il lavoro c’è voluta più di un’ora, quindi il lavoro svolto oralmente è stato notevole.

Per ogni disegno abbiamo:

  • disegnato il legame
  • stabilito i numeri delle parti e del tutto
  • inventato una storia di numeri per l’addizione (parte+parte=tutto)
  • scritto l’addizione corrispondente alla storia di numeri
  • discusso sul fatto che le due possibili storie di addizione di fatto portano allo stesso risultato. Ad esempio: “Ci sono 1 gallina e 5 pulcini” o “Ci sono 5 pulcini e 1 gallina” si concludono entrambi con “Quanti galline e pulcini ci sono in tutto?” e il tutto è sempre 6. Non c’è una differenza sostanziale tra le due storie e le due addizioni che le rappresentano, grazie alla proprietà commutativa.
  • inventato la prima storia di sottrazione (tutto-prima parte=seconda parte)
  • scritto la prima sottrazione
  • inventato la seconda storia di sottrazione (tutto-seconda parte=prima parte)
  • scritto la seconda sottrazione
  • discusso sul fatto che le storie di sottrazione sono due, perchè sono diverse
  • ragionato sul fatto che, per ogni disegno, potevamo inventare al massimo tre storie: una di addizione e due di sottrazione.

Inizialmente i bambini hanno fatto fatica, ma man mano che procedevamo con il lavoro e hanno capito come funzionava, si sono fatti tutti più partecipi e collaborativi, capaci di inventare le storie e di scrivere le operazioni corrispondenti. Tutti sono intervenuti e hanno dato il loro contributo.

Sull’immagine dell’acquario ci sono state diverse proposte (pesci sopra e pesci sotto, pesci allegri e pesci tristi, pesci e alghe/coralli/conchiglia), alla fine la maggioranza ha votato per 7 pesci e 1 mollusco, 8 animali marini in tutto. Le immagini dei polli, dei cavalli e dei gatti hanno generato subito il legame (cavalli bianchi/neri, gatti svegli/addormentati) senza proposte alternative.

Compito di casa: un semplice esercizio di sottrazioni entro il 10.

Ancora calcoli

Stamattina ho fatto un giro di addizioni con il counting on e un giro di sottrazioni con le dita.

Poi i bambini hanno completato da soli questa scheda, che abbiamo corretto insieme. Prima di fare il lavoro, abbiamo ricordato che nella sottrazione si parte dal tutto.

Calcoli

Questa mattina abbiamo disegnato due tabelle e ci siamo esercitati su addizione e sottrazione. Prima abbiamo disegnato le due tabelle e i numeri in entrata. Poi abbiamo completato insieme la prima riga di ogni tabella. I bambini hanno completato i calcoli da soli e infine abbiamo corretto insieme alla lavagna digitale, rifacendo insieme i calcoli.

La maggior parte dei miei alunni è in grado di fare i calcoli in modo autonomo e con pochissimi errori, ma ho 5 bambini che hanno bisogno di aiuto.

La sottrazione

Oggi abbiamo risolto il primo problema di sottrazione perchè siamo pronti, in classe ne stavamo parlando già da un po’.

Ho riproposto lo stesso lavoro del 2016. Abbiamo utilizzato le dita per risolvere le sottrazioni, una per ogni bambino. Per quanto riguarda i problemi, la difficoltà maggiore sarà capire che nella sottrazione si parte dal tutto e si toglie una parte. Ci lavoreremo sopra.

Ho dimenticato di scrivere tutto in stampato maiuscolo, ma la SCHEDA è corretta.

Compito di casa: la fotocopia di un esercizio su un libro antichissimo.

Bee bot

Stamattina abbiamo lavorato sul calcolo mentale con la tencica del counting on.

Poi ho presentato ai miei alunni la Bee bot. Prima hanno giocato nell’atrio in gruppi da 4/5 perchè la mia scuola dispone di 5 dispositivi. Poi hanno costruito ponti e ostacoli e hanno provato a programmare le Bee bot per dei percorsi tra le costruzioni.

In questa prima fase l’obiettivo era prendere confidenza con i comandi della Bee bot.

Pausa

Oggi pomeriggio avevo 7 bambini assenti, soprattutto a causa del virus intestinale. Ne abbiamo approfittato per completare le prime pagine di Pepito sulle sequenze e su pochi/tanti, destra/sinistra, ecc. Per i miei alunni sono una specie di gioco ormai.

Poi abbiamo risolto delle addizioni a mente con il metodo del counting on, per non perdere l’abitudine.

Calendario stima – terza fase

A metà dicembre abbiamo segnato sul calendario il livello dei foglietti appallottolati dopo 3 mesi dall’inizio della scuola. Ho chiesto ai bambini: visto lo spazio occupato da due mesi di foglietti (dalla riga grigia alla riga del 15 dicembre), possiamo prevedere a che livello arriveranno i foglietti tra altri 2 mesi? Dopo un bel po’ di idee fantasiose, qualcuno ha cominciato ad avanzare l’ipotesi di prendere la misura con le dita e siamo arrivati a un possibile livello per il 15 febbraio, che abbiamo segnato con lo scotch carta.

Nel frattempo ho preparato i foglietti fino al 30 marzo, in modo da rimetterci in pari.