Ancora divisioni

Stamattina ogni bambino ha risolto una divisione con il resto (io scrivevo alla LIM e il bambino dettava), in modo da poter verificare a che punto siamo.

Abbiamo stabilito che per risolvere una divisione abbiamo tre possibilità:

  • ricordare la tabellina corrispondente (10 : 2 = 5 perchè 5 x 2 = 10),
  • contare con le dita quanto gruppi facciamo utilizzando la numerazione (2, 4, 6, 8, 10 fa 5 perchè contando sulle dita mentre dico la numerazione sono 5 dita)
  • guardare sulla scheda delle tabelline che abbiamo nel quaderno la tabellina del 2 che fa 10

Nell’esercizio di oggi c’era anche la difficoltà del resto, ma i miei alunni stanno procedendo rapidamente nell’acquisizione della tecnica. Concludiamo l’esercizio scegliendo quattro divisioni e facendole anche in colonna.

Proseguiamo con la pagina del libro di testo che introduce la divisione e risolviamo insieme sul quaderno l’ultimo problema della pagina. Nella barra inseriamo anche il resto.

Ripartizione e contenenza

Partendo dalla scheda di ieri, risolviamo tutti i problemi insieme. La barra della divisione evidenzia la differenza tra le due tipologie di problemi. I bambini stamattina mi sono sembrati più convinti di ieri, speriamo bene.

Abbiamo tempo anche per un esercizio di sottrazioni in colonna del nostro libro di testo.

Ripartizione e contenenza

Utilizzando cannucce e bicchieri, abbiamo risolto due problemi di divisione. Lavorando con le cannucce per rappresentare le azioni del suddividere (ripartizione) e del raggruppare (contenenza), i bambini riescono a comprendere la differenza tra le due tipologie di divisione.

Sempre utilizzando le cannucce e i bicchieri (facendo finta che fossero cioccolatini, nipoti, magliette, cassetti, ecc.) abbiamo letto i problemi della scheda e ragionato sulla loro tipologia.

La divisione

Continuiamo il lavoro di ieri, aggiungendo due diagrammi, delle divisioni in riga e delle divisioni in colonna. Sto sempre cercando di capire cosa ricordano i bambini.

Dopo la divisione i bambini lavorano sulla prima verifica “ufficiale”, che comprende calcolo in colonna, il calcolo mentale e un problema di moltiplicazione. Devo dire che il risultato è stato molto buono, permangono alcune difficoltà nella sottrazione in colonna, che risolveremo con il tempo.

Calcoli e problema… e finalmente la divisione

Continuiamo a consolidare le tecniche di calcolo in colonna, calcolo mentale e di soluzione dei problemi.

Concludiamo con l’introduzione alla divisione. Questa classe ha “vissuto” la divisione in pieno lockdown e quindi le competenze sono tutte da ricostruire. Un lavoro significativo richiederebbe troppo tempo; nella situazione attuale, in cui potremmo chiudere la scuola da un momento all’altro, preferisco un approccio veloce, sintetico e, spero, efficace. Parto quindi con i diagrammi rettangolo per “esplorare” cosa ricordano i bambini della divisione.

Nei diagrammi rettangolo abbiamo aggiunto il “tutto”, scritto nel quadretto in alto a destra. Dai due fattori (parti) e dal loro prodotto (tutto) ricaviamo una moltiplicazione e due divisioni.

“Affettiamo” il diagramma rettangolo per dimostrare che tutto torna: se “affetto” il diagramma che vale 24 in 6 strisce orizzontali, vedo che ogni fetta “contiene” 4 quadretti; viceversa, se “affetto” il diagramma in 4 strisce verticali, vedo che ogni fetta “contiene” 6 quadretti.