Misure di peso

Oggi pomeriggio ho presentato le misure di peso. Ho portato una pesapersone e una bilancia da cucina automatiche, cioè non digitali. Abbiamo discusso un po' sulle bilance: quelle mostrate nella scheda sono "antiche", perchè oggi l'elettronica si trova in tutti i tipi di bilance. Questo semplifica molto la lettura dei pesi.

Per quanto riguarda la tabella, ho spiegato la sua complessità, dovuta anche al fatto che le misure di peso sono quelle più utilizzate nella vita quotidiana, perchè necessarie per pesare i cibi.

Per concludere, ognuno si è pesato sulla bilancia pesapersone e abbiamo registrato i pesi sul quaderno. Ho proposto questa attività per far leggere a ogni bambino il proprio peso sulla bilancia non digitale.

Calcolo in colonna

Oggi i bambini hanno risolto queste operazioni in colonna; molti hanno fatto diversi errori. Sicuramente la seconda sottrazione e le due divisioni li hanno messi molto in difficoltà.

Poi hanno completato una pagina del libro di testo sulle misure di capacità.

Compito: queste due pagine del libro di testo-

Misure di capacità

Questa mattina abbiamo lavorato con questa scheda: prima i bambini hanno lavorato in coppia, usando la tabella delle misure di capacità.

Poi abbiamo corretto insieme, discutendo sulle varie unità di misura.

Ho caricato la scheda a colori sulla LIM, mentre ai bambini ho dato una copia in bianco e nero.

I millilitri

Oggi pomeriggio abbiamo fatto appena in tempo a osservare una caraffa di plastica da mezzo litro, con i vari livelli per misurare da 50 a 500 millilitri.

Abbiamo paciugato un po' con i cucchiai (centilitro), poi abbiamo completato queste due pagine, utilizzando questa scheda: i bambini hanno copiato alla LIM i millilitri, poi hanno dovuto colorare il "liquido" fino al livello giusto e trasformare i millilitri in centilitri e litri. Abbiamo "saltato" i decilitri per rendere un po' più difficili le equivalenze. Infatti molti hanno sbagliato i litri nella terza caraffa, o hanno avuto un po' di indecisione, come questo bambino.

 

Costo unitario e costo totale

Questa mattina abbiamo cominciato con le divisioni per 1000 con i numeri decimali. Poi abbiamo completato questa scheda alla LIM, ogni bambino mi diceva il risultato di un’operazione. Devo dire che tutti sono stati all’altezza del compito.

Poi abbiamo completato insieme questa scheda, che presenta i problemi inversi, rispetto a quelli dei giorni scorsi. Abbiamo avuto anche l’occasione di fare alcune divisioni a mente con i nmeri decimali. Anche se è affronteremo in quarta il calcolo con i decimali, quando lavoriamo insieme possiamo anche affrontare cose più complesse, ai miei alunni piacciono queste sfide. Spero che lavorare con costo unitario e costo totale li alleni nella soluzione di problemi con moltiplicazione e divisione, che sono sempre difficili da risolvere.

Compito di casa: moltiplicazioni e divisioni in colonna e una scheda di calcolo mentale.

Misure di capacità

Questa mattina abbiamo lavorato con i liquidi per individuare i suoi sottomultipli e il decalitro.

Poi abbiamo rappresentato la tabella sul quaderno. Abbiamo discusso sul fatto che non ci sia il chilolitro e abbiamo pensato che alla fine del 1700 doveva essere difficile costruire un contenitore che contenesse 1000 litri.

Poi abbiamo completato la scheda controllando sui vari prodotti quantità di liquido o crema contenuti. Abbiamo notato che i contenitori (boccale, bicchiere, tazzina) non hanno l’indicazione della capacità, proprio perchè sono solo dei contenitori, quindi abbiamo proceduto noi a misurarne la capacità. Gli altri prodotti (schiuma per la barba, bottiglia del latte, succo di frutta, lattina di birra, bottiglia di vino, ecc.) riportano come previsto dalla legge la quantità di liquido contenuta, che abbiamo copiato sul quaderno. Quando ci sono due misure, significa che su diverse confezioni dello stesso tipo di prodotto (acqua, latte, birra) abbiamo trovato misure diverse.

La misura più utilizzata è senza dubbio il millilitro. Il litro viene presentato con i simboli lt e L per disambiguazione, in quanto la lettera “l” in stampato minuscolo è uguale alla “i” maiuscola.

La “e” che si trova vicino alle misure è il simbolo di stima.

Nella tabella che ho dato ai miei alunni c’è un errore: il centilitro equivale a un cucchiaio da tavola non troppo grosso e NON a un cucchiaino. Ho provveduto a correggerla.