Oggi pomeriggio abbiamo lavorato in scienze e in inglese.
Rimandiamo a domani mattina la matematica, per affrontare al meglio il numero 7.
Oggi pomeriggio abbiamo lavorato in scienze e in inglese.
Rimandiamo a domani mattina la matematica, per affrontare al meglio il numero 7.
Oggi pomeriggio avevo 5 bambini assenti, quindi ho deciso di non presentare il 7 e di lavorare insieme su alcune pagine iniziali del libro molto facili, che avevamo tralasciato.
Compito di casa: scheda maggiore e minore.
Intera mattinata dedicata ad un Halloween party con tanti giochi di movimento.
Ho proposto anche due giochi “matematici”:
Compito: scrivere una fila di 1, 2 ,3, 4, 5 e 6 (sto insistendo sulla scrittura dei numeri perchè alcuni bambini fanno ancora inversioni) e fare un disegno di Halloween seguendo queste istruzioni.
Oggi pomeriggio abbiamo lavorato sulla complementarità del 6.
Prima di tutto abbiamo fatto una partita con la striscia colorata in giardino. I bambini erano abbastanza agitati, inoltre ho lavorato con tutta la classe, invece di dividerla in due gruppi. Il risultato è che non hanno prestato attenzione alle varie combinazioni e hanno fatto molti errori. La partita è durata parecchio, perchè i segnaposto andavano avanti e indietro, tra risposte corrette e risposte sbagliate. Abbiamo deciso insieme di non usare lo zero, perchè le coppie 0/6 e 6/0 sono troppo facili da indovinare. Inoltre, sempre insieme, abbiamo ragionato che se uno sceglie la mano con lo zero e indovina sei, il segnaposto va troppo avanti e il gioco finisce subito.
Alla fine siamo rientrati in classe e abbiamo completato insieme questa scheda, lavorando così:
A sinistra il compito del weekend, a destra la scheda di oggi.
Stamattina abbiamo lavorato con un file per la lavagna digitale: ho spiegato che non possiamo disegnare il coccodrillo quando confrontiamo le quantità, perciò sono stati inventati i simboli maggiore e minore, che rappresentano la bocca spalancata del coccodrillo. La punta sta vicino al numero minore, la parte aperta vicino al maggiore. Ogni bambino è venuto a confrontare una coppia di immagini o di numeri. Solo un paio di bambini ha avuto qualche incertezza nello scegliere il simbolo giusto e nel leggere il confronto.
Dopo questo lavoro abbiamo continuato sul quaderno, lavorando insieme. Abbiamo discusso sul simbolo =. Una bambina lo conosceva e lo ha scritto alla lavagna. Un bambino ha detto che il coccodrillo non riesce a decidere cosa mangiare e quindi non spalanca la bocca.
Abbiamo concluso con le ultime pagine del numero 6 sul libro Pepito.
Compito per lunedì: completare questa scheda.
Tra il numero 5 e il numero 6, il nostro libro di testo propone un lavoro sulla complementarità con i number bonds, tipici del metodo Singapore.
Noi abbiamo già lavorato con le le coppie del 3, 4 e 5 con il gioco 1, 2, 3 olè, ma rappresentarle con i cerchietti dei number bonds è sicuramente un bel ripasso, anzi è un anticipo di attività simili che faremo in futuro. Abbiamo accompagnato il lavoro sul libro lavorando con i lupini secchi. I bambini hanno preso 2, 3, 4 e infine 5 lupini, provando con questo materiale le coppie del libro. Non siamo ancora pronti per lasciare gli oggetti; questo lavoro, fatto solo sul libro, sarebbe troppo astratto per la maggior parte della classe. Dividendo i lupini tra la mano destra e la mano sinistra (come indicato dai numeri nelle casette e dai pallini bianchi e verdi) è tutto molto più chiaro e intuitivo.
Poi ci siamo rilassati con le pagine del 6.
Oggi pomeriggio abbiamo cominciato con un’altra storia che ha come protagonista un coccodrillo: Alan, coccodrillo tuttodenti.
Poi allo schermo interattivo ho riproposto lo stesso lavoro di ieri, ma con i numeri. Dopo aver spostato il coccodrillo, il bambino di turno doveva “leggere”, ad esempio: 8 è maggiore di 3. Per questo lavoro ho utilizzato questi file per ActiveInspire e OpenBoard.
Abbiamo concluso con una scheda di confronto simile a quella di ieri, ma con i numeri al posto dei disegno. Oggi nessuno ha sbagliato e nessuno ha perso i coccodrilli. Bravi bambini!
Stamattina abbiamo lavorato alla lavagna interattiva con questo file in formato per ActiveInspire e OpenBoard. Ogni bambino ha spostato il coccodrillo, in modo che mangiasse la quantità maggiore. Dopo aver spostato il coccodrillo abbiamo “letto” il risultato, ad es. 5 è maggiore di 4. Ho scoperto che alcuni miei alunni conoscono già i termini “mmaggiore” e “minore”, sicuramente grazie alle maestre della scuola dell’infanzia.
Dopo questo lavoro, ho spiegato questa scheda, che hanno completato in autonomia. Solo tre bambini hanno invertito un paio di coccodrilli.
Concludiamo con il numero 6. Questi bambini sono dei gran lavoratori!
Altre magie del 6: uno gnomo da giardino, idea che è andata per la maggiore; la nave del principe fidanzato con Ariel (fatto dalla stessa bambina che ha trasformato il 5 nel cocchio di Ariel).
Oggi pomeriggio abbiamo lavorato sul linguaggio matematico, introducendo TANTI QUANTI ai già noti DI PIÙ/DI MENO. Visto che manca poco ad Halloween, ho scelto immagini a tema per la scheda, dalla quale siamo partiti con la corrispondenza biunivoca, per confrontare le quantità 4 e 5. Poi abbiamo scritto sul quaderno.
Dopo questo lavoro abbastanza impegnativo abbiamo guardato il video de Il coccodrillo enorme di Rohal Dahl, che ci servirà per introdurre i simboli < e >.
Oggi pomeriggio abbiamo completato il lavoro di ieri utilizzando questa scheda, dove bisogna mettere in ordine 4 gruppi da 5 numeri ciascuno. Anche questa volta abbiamo lavorato insieme con i primi tre gruppi e poi i bambini hanno fatto da soli l’ultimo gruppo.
Abbiamo preparato anche il compito di casa: file di 1, 2, 3, 4, 5 da completare e una scheda molto facile per contare da 1 a 5.
Poi abbiamo lavorato alla lavagna digitale, per individuare i gruppi con più o meno elementi, utilizzando questo file scaricabile in formato per ActiveInspire e OpenBoard. Ogni volta verbalizziamo utilizzando i numeri corrispondenti alle immagini e i termini maggiore/minore.